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Lezione 2 :  LA RESISTENZA INVISIBILE

Tempo lettura stimata : 4min

Com’è che anche quando abbiamo le migliori intenzioni, spesso si finisce per procrastinare o bloccarsi?

Te lo sei mai chiesto ? 

Studi neuroscientifici hanno dimostrato che il nostro cervello ha quello che si può definire un sistema di protezione primitivo. 

Quando percepisce un’attività come una minaccia (come lo stress di una scadenza), attiva automaticamente dei meccanismi di difesa:

  •  Procrastinazione : “Lo farò più tardi”
  •  Distrazione : “Controllo solo un attimo i social”
  •  Autopilota : “Ripeto le solite attività perché il cambiamento richiede troppo sforzo.”
  •  Paralisi da analisi : “Devo pianificare meglio prima di iniziare”

Vedi non è colpa tua. 

(Se hai mai pensato di essere il solo a vivere questo, NON LO SEI.)

È il tuo cervello che cerca di proteggerti da quello che percepisce come un pericolo:

Cioè il cambiamento, lo sforzo, il rischio di fallire.

E quando ti imponi un nuovo sistema di produttività, succede qualcosa di interessante:

Il primo giorno sei super motivato. 

Il secondo giorno segui il piano, ma con meno entusiasmo. 

Il terzo giorno cominci a resistere. 

Ed entro una settimana, sei tornato alle vecchie abitudini. 

(Ok l’ esempio è all’estremo, ma hai capito l’idea.)

Perché succede questo? 

Perché hai cercato di forzare un cambiamento esterno senza considerare la resistenza interna.

“È come cercare di spingere un muro: più forza ci metti, più ti stanchi, ma il muro non si muoverà di un millimetro.”

Devi capire come aggirarlo.

I 3 Livelli della Resistenza

La Resistenza Invisibile opera su 3 livelli:

1. Mentale

A livello mentale, la resistenza si manifesta come pensieri sabotatori, scuse elaborate e perfezionismo paralizzante. 

Potresti dirti cose come:

“Non sono abbastanza bravo per questo compito”

“Non è il momento giusto, aspetterò finché non avrò più tempo/energia/risorse”

“Devo farlo perfettamente o non ha senso iniziare”

Questi pensieri creano un ciclo di dubbio e procrastinazione che ti tiene bloccato.

2. Emotivo

Sul piano emotivo, la resistenza si nutre delle nostre paure e insicurezze più profonde:

Paura del giudizio degli altri.

Ansia di non essere all’altezza.

Senso di colpa per non essere produttivo.

Queste emozioni possono essere così forti da farti evitare completamente certi compiti o situazioni.

3. Fisico

Sorprendentemente, la resistenza ha anche manifestazioni fisiche:

Stanchezza improvvisa quando devi iniziare un compito importante.

Mal di testa o tensioni muscolari.

Difficoltà a concentrarsi o a rimanere seduto.

Il tuo corpo sta letteralmente cercando di allontanarti da ciò che percepisci come una minaccia.

Per superare queste resistenze, devi prima diventare consapevole di come si manifesta per te.

AZIONI CHIAVE

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RISORSE SUPPLEMENTARI

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Nella prossima lezione scoprirai come la Motivazione Profonda ti permetterà di ridurre al minimo (se non sconfiggere del tutto) queste resistenze invisibili trasformando completamente il tuo approccio al lavoro.

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